Nel corso della mattinata è stato presentato a cura del dottor Francesco Radrizzani il primo lotto di
interventi, finanziato da Regione Lombardia con il coordinamento di Ersaf per un investimento di 200.000€,
che prevede la rimozione della legna abbandonata e bruciata nell’asta orientale del Tinella. L’obiettivo è la
mitigazione del rischio che eventuali eventi atmosferici estremi potrebbero causare la discesa di questo
a valle. Tra le attività in fase di progettazione anche la collocazione da Luvinate fino alla cima del
Campo dei Fiori una teleferica di quasi 2 km per consentire lo spostamento della legna.
Nel frattempo, come sottolineato da Alessandro Boriani, Sindaco di Luvinate e Presidente di Asfo Valli delle
Sorgenti, proseguono tutte le altre progettazioni che stanno interessando il nostro territorio: Si tratta del
secondo lotto di interventi, a cura di Ersaf e con contributo regionale, sulle aree bruciate per circa 150
ettari e con un investimento di 1.300.000 € che partirà per la fine del 2022. Sono poi al lavoro due altre
equipe, una nella zona centrale del Tinella intorno al sentiero 10, su iniziativa del Parco, per ulteriori
interventi di mitigazione del rischio per 400.000 € e una su incarico comunale, nel tratto urbano del Tinella
e per il rifacimento del ponte di via San Vito. A questo si aggiungono i cantieri già in corso su iniziativa del
Comune, per 300.000 €, tra il sentiero 10 e la zona di Motta / Selvapiana.